La combustione del legno fornisce metà dell’energia da fonti rinnovabili prodotta nell’Ue. I sussidi hanno gonfiato un business che piace a governi e industriali, ma non produce alcuna riduzione reale delle emissioni. Qual è la fonte di energia rinnovabile più importante per l’Unione europea? L’energia solare forse? (L’Europa ha i tre quarti dei pannelli fotovoltaici installati in tutto il mondo). O quella eolica? (La Germania negli ultimi dieci anni ha triplicato la sua capacità di ottenere energia dal vento). La risposta è nessuna delle due. La fonte rinnovabile di gran lunga più utilizzata in Europa è il legno.
http://www.presseurop.eu/it/content/article/3660531-la-grande-truffa-delle-biomasse
Leggi l’articolo “Fuel of the future” sul sito de L’economist
In sintesi, l’Ue ha creato un sistema di sussidi che costa un mucchio di soldi, probabilmente non riduce le emissioni di anidride carbonica, non incentiva nuove tecnologie energetiche e soprattutto è destinato a crescere come una siepe di cipressi.